La nuova guida: Promuovere le competenze mediali attraverso l’educazione e il tutoraggio tra pari

L’UFAS ha pubblicato oggi la quarta guida della serie sulle competenze mediali, che con la sua interessante struttura illustra le difficoltà che possono porsi nell’attuazione pratica di progetti di coinvolgimento dei pari nonché le possibili soluzioni. La pubblicazione, destinata agli insegnanti dei livelli secondari I e II nonché agli specialisti del settore delle attività giovanili aperte a tutti, si basa su sette progetti seguiti e valutati scientificamente dalla Scuola superiore di lavoro sociale della Scuola universitaria professionale della Svizzera nordoccidentale (FHNW). L’obiettivo primario era cercare di capire in quali contesti (scuola o settore delle attività giovanili aperte a tutti), con quali strutture e per quali gruppi target è possibile realizzare progetti per promuovere le competenze mediali attraverso l’educazione e il tutoraggio tra pari.

Va premesso un risultato fondamentale della valutazione: non sono né il contesto specifico né la struttura progettuale e nemmeno il gruppo target a determinare le potenzialità di un progetto di coinvolgimento dei pari. I progetti possono infatti essere realizzati con successo sia al livello secondario I che nelle scuole professionali, nelle scuole pubbliche o private oppure nell’ambito della attività giovanili aperte a tutti, con gruppi preesistenti o neocostituiti e anche a prescindere dal tema scelto. Ciò che conta veramente per il successo di un progetto è l’attuazione.

La guida può essere scaricata in  formato PDF. Dal 3 novembre sarà inoltre possibile ordinare gratuitamente la versione cartacea mediante il nostro apposito modulo.

Rete svizzera Competenze mediali: primo incontro per specialisti

Per continuare a sostenere lo scambio e i contatti tra gli attori nel settore della promozione delle competenze mediali (protezione educativa dell’infanzia e della gioventù), l’UFAS ha lanciato la piattaforma «Rete svizzera Competenze mediali», aperta a tutti gli specialisti interessati (amministrazione pubblica, ONG, università e scuole universitarie professionali, associazioni professionali ecc.).

Organizzato a cadenza annuale, l'incontro della «Rete svizzera Competenze mediali» darà inoltre spazio alla presentazione di studi e progetti nonché alla discussione di questioni concrete sollevate dagli stessi partecipanti. Il primo incontro è previsto il 24 novembre 2016 dalle ore 10.00 alle 16.00 a Berna, con questo programma. Gli interessati sono pregati di iscriversi entro il 4 novembre 2016 all’indirizzo jugendschutz@bsv.admin.ch. Attenzione: il numero di partecipanti è limitato a 100.  

Come di consueto vi presentiamo tre esempi tratti dalla nostra banca dati delle offerte informative, formative e di consulenza sul tema delle competenze mediali.

RadioBus

RadioBus è un progetto radiofonico di pedagogia mediale in ambito scolastico proposto dall’Alta scuola pedagogica e dal Dipartimento dell’istruzione pubblica del Cantone di Vaud i livelli secondari I e II. Nel corso di un anno scolastico, diverse classi producono programmi radiofonici e li trasmettono da una stazione radio mobile.

Guida per la preparazione di spettacoli teatrali

La fondazione svizzera per la prevenzione delle dipendenze aebi-hus ha pubblicato una guida per la preparazione di spettacoli teatrali destinati alla promozione delle competenze mediali tra i giovani (in tedesco e francese). Nel quadro del progetto teatrale "Handy ein - das Spiel beginnt" i giovani analizzano il proprio utilizzo dei media per scoprire le opportunità e i rischi connessi al loro consumo. I diversi gruppi preparano brevi scene e le presentano nel quadro di rappresentazioni teatrali aperte al pubblico interessato. In collaborazione con Swisscom, aebi-hus fornisce sostegno specialistico e finanziario per la realizzazione di progetti teatrali per le scuole.

«Gemeinsam online»: i giovani mostrano ai genitori il mondo dei media digitali

«Gemeinsam online» (in tedesco) è un progetto scolastico che proponendo serate con i genitori rafforza l’uso consapevole di Internet tra i giovani e permette di affrontare il tema dei media digitali con un approccio pratico e intergenerazionale. I giovani vengono dapprima istruiti in qualità di esperti per poi mostrare ai genitori il mondo mediale della propria generazione. Il progetto è organizzato dal Servizio per la prevenzione delle dipendenze della Città di Zurigo assieme al servizio specializzato KITS für Kids.

Desiderate registrare un’offerta nella banca dati o modificarne una già presente? Registratevi o eseguite il login al seguente link.

Swiss education days e World education days

La fiera Didacta e la conferenza Worlddidac cambiano nome e luogo. Dall’8 al 10 novembre a BERNEXPO si terranno per la prima volta le manifestazioni Swiss education days e World education days, con diverse mostre e brevi interventi di specialisti alla Swisscom-Arena. L’8 novembre alle 15.30 l’UFAS presenterà assieme alla Scuola universitaria professionale della Svizzera nordoccidentale i risultati dello studio di valutazione sull’educazione e sul tutoraggio tra pari nell’ambito della promozione delle competenze mediali nonché la relativa guida fresca di stampa Promuovere le competenze mediali attraverso l’educazione e il tutoraggio tra pari. Tutti coloro che sono interessati a saperne di più su questo metodo innovativo sono cordialmente invitati a partecipare.

PeerAkademie 2016

Il 9 novembre, alla Generationen Haus di Berna si terrà la terza edizione della PeerAkademie (in tedesco e francese), organizzata dalla fondazione svizzera per la prevenzione delle dipendenze aebi-hus. Il convegno specialistico ha lo scopo di promuovere il dialogo tra esperti e giovani che partecipano a progetti negli ambiti della salute e della prevenzione in qualità di guide tra pari. In occasione di questa edizione è inoltre prevista la creazione di una rete che permetta di professionalizzare in modo mirato il lavoro tra pari in questi contesti e di intensificare lo scambio. L’UFAS presenterà i dati scientifici più recenti e i criteri di qualità riguardanti l’educazione e il tutoraggio tra pari per promuovere le competenze mediali.

Conferenza europea sull’educazione ai media nella prima infanzia

Dal 17 al 19 ottobre a Rorschach si terrà l’edizione 2016 di ecoMedia europe (in tedesco e francese), la conferenza europea sull’utilizzo dei media digitali al livello prescolastico e alla scuola dell’infanzia. Il ventaglio di argomenti in esame spazia da questioni riguardanti lo sviluppo psicologico e la didattica mediale a progetti mediali, app, videogiochi e libri fino a temi quali la dotazione di media e le competenze applicative.

Congresso PEGI 2016

Ogni tre anni, gli attori interessati dal sistema PEGI di classificazione in base all’età per videogiochi (sviluppatori e produttori di videogiochi, rappresentanti del mondo scientifico e dei governi, ONG ecc.) si incontrano per discutere dello stato attuale e dello sviluppo futuro del sistema. Il prossimo Congresso PEGI e l'incontro del consiglio PEGI, ai quali la Svizzera sarà rappresentata dall’UFAS, si terrà il 16 novembre 2016 a Varsavia, in Polonia.

Da programma a piattaforma per la promozione delle competenze mediali

Alla fine del 2015 il programma nazionale Giovani e media si è concluso, dopo cinque anni di attività. L’UFAS è stato però incaricato dal Consiglio federale di portare avanti le attività di protezione della gioventù dai rischi dei media come compito permanente della Confederazione sotto il nome di «Giovani e media – Piattaforma nazionale per la promozione delle competenze mediali». Verranno mantenuti il sito Internet con l’ormai noto logo giallo e nero e i canali sui media sociali, per poter informare anche in futuro i gruppi target sugli sviluppi più recenti nel settore della protezione della gioventù dai rischi dei media. I nostri lettori potranno quindi continuare a seguirci e chi lo desidera può iscriversi alla nostra newsletter. Twitter, Facebook, YouTube 

Aggiornamento delle presentazioni dei Cantoni

Il sito Internet giovaniemedia.ch offre una panoramica dell’impegno dei Cantoni nell’ambito della protezione della gioventù dai rischi dei media. Le presentazioni (appena aggiornate) forniscono informazioni sulle strategie dei singoli Cantoni nonché sui competenti uffici e specialisti, indicando anche link di approfondimento. Scoprite quello che succede nel vostro Cantone.