Non se, ma come: questo è il punto

Oggigiorno gli insegnanti, i direttori scolastici e altri specialisti del settore sono confrontati quotidianamente con il tema dei media digitali. Le competenze mediali rappresentano infatti la quarta tecnica culturale (oltre alla lettura, alla scrittura e al calcolo). È dunque importante che le scuole si chiedano come si realizza l'educazione ai media e come esse possono accompagnare gli adolescenti verso un uso dei media digitali responsabile e adeguato all'età.

La guida Competenze mediali nella vita scolastica, elaborata in collaborazione con il consultorio per i media digitali nella scuola e nell'insegnamento Imedias e la Fondazione della Svizzera italiana per l'aiuto, il sostegno e la protezione dell'infanzia (ASPI) (disponibile in italiano a partire di novembre), risponde a queste e ad altre domande. I contenuti principali della guida sono inoltre presentati in una rubrica appositamente creata sul sito Internet del programma che, con le relative sottorubriche, illustra come si concretizza l'educazione ai media nella vita scolastica grazie a forme d'insegnamento adeguate e a un impiego dei media adatto ai singoli livelli e come ci si può proteggere dai rischi in materia nel contesto scolastico.

In aggiunta, abbiamo elaborato un argomentario che fornisce risposte ad alcune critiche ai media nella scuola e realizzato un'intervista a Claudia Fischer – responsabile del consultorio Imedias dell'Alta scuola pedagogica della Scuola universitaria professionale della Svizzera nordoccidentale (FNHW) –, che parla delle sue esperienze nel lavoro con le scuole, delle sfide che l'educazione ai media rappresenta per esse e di come gli insegnanti possono prepararvisi.

>> Vai alla rubrica «Competenze mediali nella vita scolastica»

Agenda – 3° forum nazionale per la protezione dell'infanzia e della gioventù dai rischi dei media

Il 7 settembre 2015, presso il centro Paul Klee di Berna, si svolgerà il terzo forum nazionale per la protezione dell'infanzia e della gioventù dai rischi dei media. Il programma prevede conferenze, laboratori e tavole rotonde, con l'obiettivo di fornire una panoramica delle sfide e dei temi attuali in materia nonché una piattaforma per lo scambio di informazioni tra gli attori interessati, come pure consigli e proposte per un uso dei media adeguato all'età in famiglia, a scuola e nel tempo libero. Prenotate la data sin da ora!

(Foto: © Giulia Marthaler)

Sostegno per i formatori di genitori

Cosa devono sapere i genitori per accompagnare in modo competente i figli nell'uso quotidiano dei media? Una serie di diapositive commentate (in francese e in tedesco), destinata ai formatori di genitori, presenta i messaggi principali in materia. Elaborata in collaborazione con i più importanti organizzatori di corsi di formazione per genitori sul tema dei giovani e dei media, la presentazione può essere scaricata gratuitamente.

JAMESfocus: uso dei media e rendimento scolastico

Che impatto ha l'utilizzo dei media sul rendimento scolastico? Il nuovo rapporto JAMESfocus esamina l'influenza di diversi fattori sui risultati scolastici dei giovani nella fascia d'età compresa tra i 12 e i 19 anni. In generale si può constatare che il tempo trascorso online è correlato negativamente con l'andamento dei voti di lingua e matematica. Vi sono tuttavia altri aspetti, quali l'intelligenza, la motivazione all'apprendimento e la qualità dell'insegnamento, che sembrano avere un'importanza ben più grande. Ne consegue pertanto che l'influenza del tempo trascorso online è limitata. Eppure, se i voti di un adolescente sono al limite tra la sufficienza e l'insufficienza, è raccomandabile limitare il tempo che trascorre in Internet al massimo a un'ora al giorno.

Tre nuove pubblicazioni del programma Giovani e violenza

Il programma Giovani e violenza propone una nuova scheda informativa dedicata all'intervento tempestivo per i giovani autori di violenza, che contiene anche raccomandazioni per l'attività pratica. Segnaliamo inoltre la recente pubblicazione di due rapporti di valutazione: il primo esamina il piano di prevenzione globale della violenza nelle scuole dell'Istituto svizzero di prevenzione della violenza (Schweizerisches Institut für Gewaltprävention, SIG) e il secondo analizza il dispositivo Gruppo Visione Giovani della Polizia cantonale ticinese.

Due esempi tratti dalla nostra banca dati

Nella nostra banca dati troverete numerosi corsi di formazione e pubblicazioni, servizi di consulenza e materiale didattico sul tema dei media digitali, con proposte di tutte le regioni della Svizzera. Di seguito vi presentiamo due esempi.

Cercansi robot, animazioni video, collage musicali e videogames

Bugnplay.ch è alla ricerca di progetti originali dal mondo dei media digitali e delle nuove tecnologie. Al concorso possono partecipare bambini e giovani tra gli 8 e i 20 anni, in tre categorie d'età. Sono in palio premi in contanti fino a 1000 franchi. Termine d'iscrizione: 31 gennaio 2015.

Convenzione sull'uso di Internet

Come gestire Internet a scuola con gli allievi del 4°, 5° e 6° anno scolastico? Swisscom propone una «convenzione di Internet» tra gli allievi e l'insegnante. Concepito a titolo esemplificativo, il documento può essere adeguato in funzione delle singole esigenze.

Se volete proporre un'offerta da pubblicare nella nostra banca dati, potete accedere all'apposita rubrica.

Per i prossimi mesi l'agenda di Giovani e media è ricca di eventi legati alla promozione delle competenze mediali.

Didacta Schweiz Basel

Dal 29 al 31 ottobre 2014 sarà organizzato a Basilea il salone dell'educazione e della formazione Didacta Schweiz. In questa occasione 200 enti presenteranno i loro prodotti e servizi: materiale pedagogico, metodi d'insegnamento, e-learning, tecnologie dell'informazione e della comunicazione, attrezzatura scolastica e aspetti della scienza e della tecnica in generale. Sono previsti anche alcuni laboratori: Swisscom e la ZHAW presenteranno in quest'occasione i risultati del nuovo studio JAMES 2014, dedicato all'uso dei media e alle attività ricreative dei giovani svizzeri.

Laboratori-conferenze sui dati personali

Quest'anno e l'anno prossimo il centro socioculturale Pôle Sud di Losanna sarà teatro di sei "laboratori-conferenze" dedicati al tema dei dati personali su Internet. Prossimo appuntamento: 25 ottobre 2014, «Le gratuit l’est-t-il vraiment?».

Giornata cantonale per la prevenzione «Les jeunes et les écrans»

Il 5 novembre 2014 a Neuchâtel si terrà una giornata cantonale della prevenzione sul tema «I giovani e lo schermo». Destinato ai professionisti del Cantone, questo evento vuol far riflettere sul modo in cui le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) influenzano la vita e lo sviluppo dei giovani e sulle implicazioni che ne derivano per la scuola. Termine d'iscrizione: 31 ottobre 2014.

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Gli eventi sul tema delle TIC a scuola destinati agli insegnanti sono indicati nell'agenda di educa.